E’ quanto emerge dallo studio: “I Comuni alla prova del PNRR”
Lo studio Svimez rileva che il 62% dei Comuni del Sud ha giudicato complessa la partecipazione ai bandi del PNRR contro il 57% dei Comuni del Centro-Nord. La realizzazione di un’infrastruttura sociale al Sud richiede nove mesi in più rispetto alla media dei Comuni italiani.
Per scongiurare il rischio di non realizzare gli investimenti del PNRR nei tempi previsti è necessario dare continuità alle azioni di rafforzamento e supporto delle amministrazioni comunali. Questo è quanto emerge dallo studio Svimez: “I Comuni alla prova del PNRR”.
Tra i Comuni con meno di 30.000 abitanti, risulta una partecipazione ai bandi PNRR mediamente più alta nel Mezzogiorno, ma un tasso di aggiudicazione più contenuto: tra i fattori che hanno generato criticità i Comuni del Sud indicano soprattutto l’eccessiva complessità delle procedure.
Le nuove stime Svimez sui tempi di realizzazione delle infrastrutture sociali confermano il gap di capacità realizzativa delle amministrazioni comunali del Mezzogiorno: i Comuni del Mezzogiorno impiegano quasi tre anni per completare un’infrastruttura sociale, nove mesi in più della media italiana, un anno e mezzo in più dei Comuni del Nord-Ovest.
Le opere che procedono più a rilento al Sud sono quelle con investimenti fino a un milione di euro. I ritardi si accumulano soprattutto nelle fasi iniziali di affidamento dei lavori, rallentate dalle carenze di personale tecnico specializzato in particolar modo nei piccoli Comuni.
Giovanni Lombardi Stronati