Rassegna biennale di confronto e promozione start up Difesa Blue Economy e Sostenibilità ambientale
Roma, 20 feb. (askanews) – Chi vede il bicchiere mezzo vuoto forse non cambierà idea, ma il Sistema Paese qualche dato rasserenante inizia a registrarlo. Buona notizia, infatti, arriva dal mondo dell’innovazione e dell’impresa: i trend demografici e le performance economiche delle startup innovative, censite nell’ultimo rapporto redatto dal Ministero dello Sviluppo Economico, oggi Ministero delle Imprese e del Made in Italy, InfoCamere, Unioncamere e Mediocredito Centrale, dimostra che questo settore è in sensibile crescita.
Alla fine del 2022 le startup iscritte al Registro delle imprese si sono attestate a 14.708 unità, il numero più alto di sempre. In aumento anche il bilancio attivo medio e la produzione complessiva rispetto alla precedente rilevazione. I settori più vivaci sono la produzione di software, la consulenza informatica, Ricerca e Sviluppo, la fabbricazione di macchinari e prodotti elettronici. Mentre dal punto di vista della localizzazione geografica la Lombardia e il Lazio sono in cima alla classifica delle Regioni, mentre la Liguria non va oltre il quindicesimo posto. Milano è di gran lunga la provincia in cui sono presenti il numero più elevato di startup innovative (quasi il 19% del totale nazionale) seguita dalla provincia di Roma e molto staccate troviamo le province di Napoli (4,8%), Torino (3,7%) e Bari (2,5%).
Proprio da Bari è partito il progetto di coinvolgimento delle start up da parte di Italian Blue Growth srl, la società che organizza SEAFUTURE, l’evento biennale a rilevanza internazionale che si svolgerà dal 5 all’8 giugno 2023, all’interno della Base Navale della Spezia. “L’innovazione è uno dei fattori chiave per la competitività, soprattutto sui mercati internazionali’ – spiega Cristiana Pagni CEO di IBG srl – ed è sul volano dell’innovazione a che dobbiamo puntare per far crescere i nuovi talenti imprenditoriali e dare valore alle start up ad alto potenziale”.
SEAFUTURE si è posizionato come il primo hub italiano ad altissimo profilo internazionale, dove il mondo dell’Industria, quello della Ricerca e le Istituzioni si confrontano e creano business per favorire lo sviluppo e la competitività dell’Italia negli ambiti Defence, Blue Economy ed Environmental Sustainability.
“Per l’ottava edizione – contina la CEO di IBG srl – abbiamo deciso di dare alle start up maggiori possibilità di incontrarsi, confrontarsi e trovare i modi per cooperare attivando, per esempio, processi di cross-fertilization interregionale e internazionale. Per questo allestiremo la “SEAFUTURE START UP AREA”: un grande spazio espositivo dove queste aziende avranno visibilità, anche attraverso il sito e i social dell’evento, e una specifica sessione pitching in cui presentare la propria attività a imprese del target di riferimento. Siamo convinti, infatti, che offrire strumenti di supporto per i settori emergenti e le start up possa rafforzare le potenzialità di crescita di tutto il settore industriale del Paese e contribuire a creare nuovi e duraturi posti di lavoro”.