Messaggio del capo dello Stato in apertura della diretta dal Quirinale di “Mi Illumino di meno ” 2023
Roma, 16 feb. (askanews) – “La riduzione dei consumi evitando quelli superflui, non significa rinunciare a utilizzare gli strumenti nuovi che, negli ultimi decenni, hanno reso a tutti noi la vita più semplice e a volte meno faticosa, ma significa contribuire al benessere di tutti attraverso piccoli ma significativi cambiamenti delle nostre abitudini.Risparmiare energia richiede anche rendere più efficienti i nostri edifici, anche i più storici. Compreso il Palazzo del Quirinale, che questa sera, simbolicamente, spegnerà le sue luci”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in u messaggio di apertura della diretta dal Quirinale di “Mi Illumino di meno” 2023 , lanciata dalla trasmissione di RadioDue Caterpillar in occasione della Giornata Nazionale del Risparmio energetico.
“Ciascuno di noi – ha sottolineato il capo dello Stato- è chiamato a diventare più responsabile nei confronti del pianeta, dei nostri figli e dei nostri nipoti con gesti contro lo spreco. Comportamenti che, spesso, sono anche occasione per aprirsi agli altri perché esprimono solidarietà”.
“La Giornata nazionale del risparmio energetico – ha ricordato inoltre Mattarella- si ricollega al Protocollo di Kyoto che, per la prima volta, riconobbe come le attività umane siano causa del surriscaldamento globale.Dal 2005 “M’illumino di meno” è un’importante iniziativa per promuovere il senso di responsabilità di ciascuno di noi nei confronti dell’ambiente. Sentirsi responsabili, anche attraverso gesti semplici – come spegnere una luce quando non ve n’è bisogno – da parte di milioni di persone, consente di evitare sprechi che inquinano e costano”.
La Presidenza della Repubblica ha aderito, anche quest’anno, alla campagna per promuovere la cultura del risparmio energetico e del risparmio di risorse mediante la riduzione degli sprechi. Per l’edizione di quest’anno è stata organizzata dal Palazzo del Quirinale una diretta radio condotta da Massimo Cirri e Sara Zambotti, che è iniziata con un messaggio audio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’illuminazione della facciata esterna del Palazzo del Quirinale sarà spenta dalle 19 alle 20.