Con il presidente dell’università Severino, Prencipe, Lo Storto
Roma, 17 feb. (askanews) – Una delegazione della Luiss Guido Carli, guidata dal Presidente Vincenzo Boccia, dalla Vicepresidente Paola Severino, dal Rettore Andrea Prencipe e dal Direttore Generale Giovanni Lo Storto, è stata ricevuta al Quirinale oggi dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’incontro, viene spiegato, è stato l’occasione per presentare al Capo dello Stato i principali progetti di mobilità sociale sui quali l’Ateneo è da tempo fortemente impegnato. Nella sua breve introduzione, infatti, il Presidente della Luiss, Vincenzo Boccia, ha descritto 42 Roma Luiss, la rivoluzionaria scuola di coding che forma professionisti per la transizione digitale delle imprese e della Pubblica Amministrazione. A seguire, la Dr.ssa Emma Marcegaglia, Presidente di Luiss Alumni for Growth (LA4G), ha illustrato le attività di questo club di investitori, composto da oltre 100 Laureati dell’Università, che sostiene startup tecnologiche con l’obiettivo di generare valore da destinare a borse di studio per studenti provenienti da aree e contesti sociali difficili.
A conclusione dell’incontro, sono intervenuti con due testimonianze: Martina Basile, studentessa di 42 Roma Luiss, che ha raccontato la propria esperienza nell’innovativa scuola per imprenditori digitali lanciata a Roma e successivamente a Firenze; l’Alumnus Andrea Carmignani ha invece ripercorso la crescita di Keyless, startup di autenticazione biometrica di nuova generazione, da lui co-fondata nel 2019.
Dalla sua fondazione, l’Università Luiss ha svolto un ruolo centrale nel mondo dell’education, contribuendo alla formazione di professionisti, manager, donne e uomini delle istituzioni con l’obiettivo di favorire la crescita culturale e socioeconomica del Paese.
Questa missione, viene sottolineato, è stata accompagnata anche da una forte attenzione ai temi della mobilità sociale, attraverso un crescente investimento in borse di studio e programmi di inclusione per studenti meritevoli e di talento. Una visione valorizzata e condivisa dalla rete dei suoi oltre 50.000 Alumni: perseguire lo sviluppo economico, avendo sempre chiara la sua finalità sociale.