Tornare ad approvigionarsi nei boschi come i nostri nonni
Bolzano, 8 mar. (askanews) – “Il legno è fondamentale. Dobbiamo fare come i nostri nonni: curare i boschi, dragare i fiumi e torrenti e approvvigionarsi di legno. Noi abbiamo un potenziale di legno inestimabile ma siamo all’assurdo che gli artigiani spesso sono costretti ad andare a comprare il legno all’estero a comprare la materia prima che poi vengono a raffinare per normative ideologiche assurde. A furia di impedirti di entrare nel bosco poi il bosco ti entra in casa e l’acqua ti entra in casa”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione della Fiera Klimahouse a Bolzano, che dedica proprio all’utilizzo del legno nell’edilizia una parte importante della kermesse.
“La sostenibilità – ha detto Salvini – non va più posta per decreto, va incentivata, va spiegata, va sostenuta e va accompagnata. Penso al tema dell’abitare e penso alla direttiva che si voterà a Strasburgo al parlamento europeo la settimana prossima”. Per il ministro, “un conto è fare come ha fatto il modello alto-atesino che ha accompagnato e incentivato la sostenibilità dell’abitare, un conto è mettere fuori legge le case che sono a cosiddetta insostenibilità energetica, e questo vale anche per le automobili. Mettere fuori legge tra dieci anni le auto a combutione interna fregandosene della ricerca che c’è in Italia in fase avanzata sui biocarburanti, piuttosto che in Germania sul biofuel”, per Salvini, “significa avvantaggiare la Cina, non difendere l’ambiente e licenziare artigiani e operai in Italia”.