Sentimenti di pessimismo sull’evoluzione del contesto economico italiano
I cooperatori restano molto pessimisti sull’evoluzione del contesto macroeconomico italiano. Ben il 43% delle cooperative si attende un calo dell’economia nei prossimi quattro mesi, anche se la consistenza di questa aspettativa al ribasso è in diminuzione di 7 punti percentuali rispetto a luglio 2022. Le previsioni di crescita occupazionale registrano valori superiori alla media nei settori dell’industria delle costruzioni (30,3%) e della cooperazione sociale (22,5%).
Si conferma una propensione positiva agli investimenti, con un 26% delle cooperative che li prevede in crescita e un 56% stazionari, nonostante cresca di 3 punti, al 18%, la quota di cooperative che prevede un calo del volume degli investimenti.
Le previsioni di aumento degli investimenti superiori alla media si registrano nei settori delle attività manifatturiere (33,3%), nella cooperazione sociale (32,4%) e nell’agroalimentare (29%).
In relazione alle prospettive future, nonostante il diffuso pessimismo sulla situazione economica del Paese, le cooperative prevedono in misura maggiore un consolidamento delle attività ed una prospettiva di stabilità per il prossimo futuro.
Giovanni Lombardi Stronati