sabato, Giugno 21, 2025

News e Investimenti

Breaking News

Caldo, pausa dall’afa nel...

(Adnkronos) - Nel primo weekend d'estate - il solstizio cade quest'anno alle...

Italiani in fuga dall’Iran,...

(Adnkronos) - Un nuovo gruppo di connazionali ha lasciato Teheran. Dopo le...

Iran, dialogo con Europa....

(Adnkronos) - L'Europa in pressing sull'Iran per favorire una "soluzione negoziale" alla...

Iran, terremoto di magnitudo...

(Adnkronos) - Un terremoto di magnitudo 5,1 ha scosso oggi, venerdì 20...
HomeAttualitàIss: mamme attente...

Iss: mamme attente ma bimbi 0-2 esposti a fumo passivo e device

Schermi di tv, computer, tablet o cellulari

Roma, 23 mar. (askanews) – La maggioranza delle mamme, oltre 9 su 10, ha riferito di non aver fumato durante la gravidanza e oltre 8 su 10 di non aver consumato bevande alcoliche. Tuttavia, sono ancora troppi i bambini (38%) potenzialmente esposti a fumo passivo a causa della presenza di almeno un genitore e/o altra persona convivente fumatrice. Inoltre, se è vero che più del 90% delle mamme ha assunto acido folico in gravidanza, è altrettanto vero che solo un terzo (32,1%) lo ha fatto in maniera appropriata a partire da un mese prima del concepimento. Ancora: tra gli 11 e i 15 mesi, oltre la metà dei piccoli è esposta già a schermi, tra TV, computer, tablet o cellulari; nella stessa fascia d’età, oltre un terzo delle mamme trova difficile farli stare, in auto, nel seggiolino ben allacciati. Sono questi alcuni dei risultati, presentati oggi presso l’Istituto Superiore di Sanità, del Sistema di Sorveglianza 0-2 anni sui principali determinanti di salute del bambino – Sorveglianza Bambini 0-2 anni – promosso dal Ministero della Salute e coordinato dall’ISS, realizzato in collaborazione con le Regioni.

“Investire nelle prime epoche della vita significa favorire ricadute positive lungo tutto l’arco dell’esistenza, non solo nel singolo ma nell’intera comunità, sia in termini di salute che di sviluppo di competenze cognitive e sociali e di accesso a percorsi educativi e professionali – afferma Giovanni Capelli, Direttore del Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute dell’ISS – I risultati dell’edizione 2022 della Sorveglianza mostrano che i comportamenti favorevoli al pieno sviluppo psico-fisico dei bambini non sono sempre garantiti ed evidenziano differenze territoriali e socio-economiche meritevoli di attenzione in un’ottica di salute pubblica”.

Dalla Sorveglianza – che ha coinvolto un totale di oltre 35.000 mamme intervistate nei Centri Vaccinali delle Regioni partecipanti – viene fuori che due terzi delle mamme (66,7%) è consapevole di dover mettere a dormire il proprio bambino a pancia in su per prevenire la morte improvvisa in culla e che tre quarti delle mamme (76,1%) intende vaccinare i propri figli ricorrendo sia alle vaccinazioni obbligatorie che a quelle raccomandate. Il 13% dei bambini non è mai stato allattato e sono ancora pochi quelli allattati in maniera esclusiva per il tempo raccomandato dall’OMS: il 46,7% nella fascia d’età 2-3 mesi che si riducono al 30% nella fascia 4-5 mesi.

Troppi i bambini che passano del tempo davanti a TV, computer, tablet o cellulari già a partire dai primi mesi di vita: il 22,1% nella fascia 2-5 mesi, percentuale che cresce all’aumentare dell’età fino ad arrivare al 58,1% tra i bambini di 11-15 mesi. La quota di bambini a cui non sono stati letti libri nella settimana precedente l’intervista risulta pari al 58,3% nella fascia d’età 2-5 mesi, e al 32,6% tra i bambini di 11-15 mesi. Il 12,4% delle mamme di bambini di 0-2 anni ha riferito di essersi rivolta a pediatra o pronto soccorso per incidenti occorsi al bambino. Il 19,3% delle mamme di bambini di 2-5 mesi riferisce di avere difficoltà nel farli stare seduti e allacciati al seggiolino, quota che sale al 34,4% tra le mamme di bambini di 11-15 mesi.

Correlati

La TV di stato iraniana mostra la distruzione a Isfahan

Causata dagli attacchi israelianiIsfahan, 21 giu. (askanews) - Le immagini trasmesse dalla televisione di stato iraniana mostrano quella che a loro dire è la distruzione causata dagli attacchi israeliani contro un centro di ispezione veicoli nella provincia di Isfahan....

Bonelli: La democrazia non si esporta con le bombe

No al riarmo, l'Italia non deve essere colonia di Trump e NetanyahuRoma, 21 giu. (askanews) - "La democrazia non si esporta con le bombe. No al riarmo, l'Italia non deve essere colonia di Trump e di Netanyahu". Così Angelo...

Rafforzare la brand identity per aumentare fatturato e occupazione

Roma, 21 giu. (askanews) – Costruire un’identità forte e riconoscibile: il brand aziendale. è ormai noto, emerge come fattore cruciale per il successo. Secondo le statistiche, entro il 2025, il 45% degli imprenditori considera il mantenimento del riconoscimento del...