L’ha detto il premier Kishida in un’audizione
Roma, 27 feb. (askanews) – Il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha riferito oggi, parlando di fronte alla Commissione bilancio della Camera dei rappresentanti nipponica, che Tokyo intende acquistare dagli Stati uniti “almeno 400 missili” Tomahawk, per acquisire capacità di reazione rispetto a minacce esterne, a partire da quella nordcoreana. Lo riferiscono i media nipponici.
I Tomahawk sono missili con una gittata di 1.600 e più chilometri, capaci quindi di raggiungere sia la Corea del Nord che le coste cinesi. Rappresentano un upgrade della capacità nipponica di garantire una forza di reazione in gradi di disabilitare una minaccia imminente, come un eventuale attacco missilistico di Pyongyang.
Il ministro della Difesa nipponico Yasukazu Hamada aveva già annunciato la ascorsa settimana che Tokyo stava lavorando a un contratto con gli Usa per l’acquisto dei missili. Ci sai attende che la firma venga dopo il mese di aprile, quando comincia l’anno fiscale 2023-2024 in Giappone.