Si torna a pic nic e feste come prima del Covid
Roma, 14 mar. (askanews) – La stagione della fioritura dei ciliegi a Tokyo è stata dichiarata ufficialmente aperta martedì 14 marzo, dieci giorni prima del normale, una precocità record che sta diventando ricorrente negli ultimi anni e legata al riscaldamento globale.
Questo momento segna l’inizio dell'”hanami”, la tradizione giapponese di ammirare i nuovi fiori di “sakura” (ciliegi) e celebrare l’arrivo della primavera organizzando picnic con la famiglia o gli amici.
La fioritura dei ciliegi è un evento molto seguito in tutto il Paese. I media giapponesi competono nelle previsioni sul suo calendario preciso in tutto l’arcipelago e coprono le notizie con entusiasmo ogni anno. I delicati fiori nei colori bianco e rosa erano già apparsi così presto a Tokyo nel 2020 e nel 2021, secondo la Japan Meteorological Agency (JMA) sulla base dei suoi 70 anni di statistiche sull’argomento.
“Abbiamo avuto molti giorni caldi a marzo” finora, ha detto martedì alle telecamere di Tokyo un funzionario della JMA nel tentativo di spiegare la precocità del fenomeno. “Anche il cambiamento climatico potrebbe aver avuto un ruolo”, ha aggiunto. La JMA aveva già stimato nel 2021 che il fenomeno fosse legato alla tendenza al rialzo delle temperature.
I festeggiamenti intorno all'”hanami” erano stati in parte condizionati tra il 2020 e il 2022 dalla pandemia di Covid, e le autorità giapponesi avevano sconsigliato assembramenti festivi in questo periodo, anche all’aperto. L’annata 2023 dell’hanami in Giappone sarà così la prima ad essere celebrata senza restrizioni dal 2019. Sarà anche la prima in quattro anni per i turisti stranieri, ai quali il Giappone è stato chiuso tra il 2020 e il 2022 a causa della crisi sanitaria.