-1,1% annuo, prezzi inferiori del 3,7% rispetto a picco agosto
Roma, 1 mar. (askanews) – I prezzi delle case nel Regno Unito sono diminuiti dell’1,1% annuo a febbraio, il loro primo calo annuale da giugno 2020 mettendo a segno la contrazione più netta da novembre 2012, secondo un rapporto ampiamente seguito della società edile Nationwide.
Febbraio ha visto un calo dello 0,5% su base mensile, con i prezzi ora inferiori del 3,7% rispetto al picco di agosto 2022 poiché i tassi ipotecari più elevati e una crisi del costo della vita hanno continuato a scoraggiare l’acquisto di case.
“La recente serie di dati deboli sui prezzi delle case è iniziata con la turbolenza del mercato finanziario in risposta al mini-Budget alla fine di settembre dello scorso anno”, ha dichiarato mercoledì il capo economista nazionale Robert Gardner in un comunicato stampa.
I tassi dei mutui sono aumentati vertiginosamente nel settembre 2022 dopo che il disastroso “mini-budget” di riduzione delle tasse dell’ex primo ministro Liz Truss aveva provocato un crollo record nel mercato dei titoli di stato del Regno Unito, portando infine a un intervento della Banca d’Inghilterra e alle dimissioni di Truss dopo soli 44 giorni min carica.
Il calo di febbraio probabilmente riflette il persistente danno alla fiducia e la compressione dei redditi delle famiglie, con l’inflazione che continua a superare la crescita dei salari e i tassi dei mutui che rimangono sostanzialmente più alti rispetto ai minimi del 2021, ha spiegato ancora Gardner.