“Perché promuove viticoltura di qualità e che valorizza i territori”
Milano, 27 feb. (askanews) – “La collaborazione con Slow Wine e Slow Food Italy è figlia di una profonda condivisione dei valori che da sempre ci contraddistinguono: la promozione di un’alimentazione sana e responsabile e di un consumo consapevole”. Lo ha detto il vicepresidente della Fipe-Confcommercio e presidente del Gruppo giovani imprenditori, Matteo Musacci, aggiungendo che “gli italiani hanno le idee chiare sul tema: secondo gli ultimi dati del nostro Centro studi, scelgono in gran parte vini sulla base del territorio di provenienza (68,2%) e apprezzano particolarmente le etichette certificate bio (42,2%). Per questo motivo – ha concluso – siamo orgogliosi di far parte di una manifestazione che promuove una viticoltura di qualità e sostenibile che promuove il ruolo culturale del vino come strumento di valorizzazione dei territori”.
Tra le novità della seconda edizione di Slow Wine Fair, la fiera dedicata al vino “buono, pulito e giusto” in corso a Bologna, c’è infatti la collaborazione con Fipe-Confcommercio. Tra le diverse iniziative, 15 giovani imprenditori della Federazione, accompagnati da Paolo Camozzi della Guida Slow Wine, hanno partecipato ad un “walk around” della fiera per scoprire la produzione delle più interessanti cantine italiane ed estere e confrontarsi con alcuni tra i più importanti produttori.