Incontro con delegazione Ue per dialogo politico
Roma, 2 mar. (askanews) – L’ambasciatore di Italia in Tanzania Marco Lombardi ha partecipato, in qualità di membro della Delegazione europea, il 27 febbraio scorso, alla riunione del Dialogo Politico tra UE e Tanzania.
La Delegazione europea era guidata dall’Ambasciatore Ue Manfredo Fanti, mentre quella della Tanzania dalla ministra degli Affari Esteri, Professoressa Stergomena Tax. La riunione si è conclusa con un comunicato congiunto in cui si sottolinea che il “dialogo si è svolto in un’atmosfera cordiale e ha affrontato questioni di reciproco interesse, tra cui: diritti umani e democrazia, commercio e investimenti tra la Tanzania e l’Ue, l’accordo di partenariato economico, la strategia dell’ingresso globale dell’Ue, questioni di sicurezza regionale e globale”.
“Le parti hanno convenuto di intensificare il dialogo sull’individuazione dei progetti da realizzare nell’ambito di Global Gateway, anche attraverso i Corridoi Strategici previsti” e, “onsiderando l’elevato volume di cooperazione in materia di energia” tra Ue e la Tanzania “e la sua importanza strategica, le parti hanno convenuto di istituire un dialogo sulla cooperazione energetica”, recita la dichiarazione.
Ue e Tanzania hanno ribadito “la necessità di continuare a promuovere la democrazia, lo stato di diritto, i diritti fondamentali e ad affrontare le sfide comuni, come i cambiamenti ambientali e climatici e la perdita di biodiversità, al fine di conseguire uno sviluppo sostenibile” e “hanno convenuto di intensificare le consultazioni e la cooperazione sulle questioni di sicurezza marittima” e sull’ “importante ruolo dell’economia blu per lo sviluppo e la crescita dell’economia”.
La precedente sessione si era tenuta il 29 ottobre 2021 dopo un’interruzione di quattro anni nell’esercizio in parola. Nel corso della riunione, si è discusso di rispetto dei diritti umani, sviluppo democratico, economic partnership agreement, riciclaggio di denaro, SADC, EAC, Cabo Delgado, Regione di grandi Laghi, aggressione russa all’Ucraina, riforma delle Nazioni Uniti, sicurezza marittima, blue economy e climate change.
Lombardi è intervenuto sulla blue economy, facendo presente l’interesse italiano, anche alla luce dello stanziamento UE di 110 milioni di euro, ad avere un ruolo propulsore nello sviluppo sostenibile delle coste della Tanzania. Ha sottolineato che l’Italia, grazie al suo settore privato che ha investito a Zanzibar, negli ultimi venti anni, più di due miliardi di dollari, ha le capacità per contribuire in maniera efficace allo sviluppo sostenibile di sistemi di energie rinnovabili, di progetti di acquacultura ed eco-turismo.