Lectio magistralis Prefetto Gabrielli a Master Homeland Security
Roma, 24 feb. (askanews) – I professionisti della sicurezza di domani formati nel “Master in Homeland Security – Sistemi, metodi e strumenti per la security e il crisis management” promosso dall’Università Campus Bio-Medico di Roma, si sono riuniti oggi a Roma in occasione della IV edizione del “Premio Davide De Luca”.
A consegnare i premi per le migliori tesi di Master a Andrea Lisci, Francesco Della Corte e Riccardo Laurenti, frequentatori dell’edizione XIV, è stato il Prefetto Franco Gabrielli, già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Dopo l’indirizzo di saluto di Carlo Tosti, presidente dell’Università e della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, l’iniziativa, coordinata da Roberto Setola, ordinario di automatica Ucbm e direttore del Master Ucbm, è proseguita con la Lectio Magistralis del Prefetto Gabrielli sulle dimensioni della sicurezza. Dopo un primo riferimento alla funzione strategica assolta dal sistema italiano di intelligence anche nell’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, nel suo intervento ha argomentato l’importanza della consapevolezza della complessità del sistema di sicurezza nazionale e del fattore “tempo” nell’affrontare il tema e nel dare risposta alle sfide della sicurezza, richiamando alcuni provvedimenti adottati dal Governo Draghi come lo strumento del “clandestine service” e rispetto al dominio cibernetico. Ha concluso sottolineando come oggi la sfida della sicurezza sia garantire la prosperità del Paese.
La collaborazione tra l’Associazione “Davide De Luca – Una vita per l’Intelligence” e il Master in “Homeland Security – Sistemi, metodi e strumenti per la Security e il Crisis Management” si fonda, nella specificità delle rispettive missioni, nel comune approccio olistico alla sicurezza. L’appuntamento ha messo in risalto le migliori tesi di master che da 14 anni offre una formazione completa sul mondo della security e forma i migliori esperti presenti sul mercato del lavoro. In particolare, L e tre tesi del Master in Homeland Security premiate hanno affrontato i temi delle Tecnologie per il controllo delle frontiere marittime, la Polizia di stabilità negli scenari operativi e l’Analisi reputazionale per operatori economici strategici.
Ecco i nomi e le tesi dei premiati:
Primo classificato è Andrea Lisci, Business Resilience Manager di Vodafone ed ex Capitano dell’Arma dei Carabinieri con esperienza di missione internazionale in Iraq, ha affrontato il tema della “Polizia di Stabilità”, quel complesso di attività di Polizia finalizzate al ristabilimento e/o mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica negli scenari operativi, dalle modifiche subite nello scenario internazionale a partire dalla fine delle Seconda Guerra Mondiale fino alla creazione di una vera e propria dottrina in materia di Stability Policing.
Secondi, a pari merito, Francesco Della Corte e Riccardo Laurenti.
Francesco Della Corte, Maggiore della Guardia Di Finanza ha esplorato l'”Utilizzo integrato di droni, termocamere e sensori radar per la difesa delle frontiere marittime esterne e di obiettivi sensibili” analizzando le funzioni delle varie forze di Polizia e le dotazioni tecnologiche a disposizione.
Riccardo Laurenti Cyber Security & Reputation Intelligence Specialist in DeepCyber in Maggioli Group e Laureato in Relazioni internazionali ha studiato “l’analisi reputazionale per un operatore geostrategico nazionale” come Enel, attraverso una analisi che ha abbracciato il modello esistente raffinandolo nella sua interezza.