Il presidente: la contrattazione collettiva è un valore aggiunto
“L’intervento legislativo sul salario minimo è controproducente. Il punto centrale è rafforzare maggiormente la contrattazione collettiva con le organizzazioni d’imprese e sindacali più rappresentative”.
Queste le parole di Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, durante la presentazione del rapporto di Bankitalia sull’economia lombarda.
Il presidente Sangalli ha sottolineato che “il salario minimo orario è già superiore a 9 euro secondo il contratto firmato da Confcommercio”.
In una nota viene fatto sapere che nei contratti collettivi nazionali del terziario (applicabili a 2,8 mln di lavoratori) e del turismo, la retribuzione oraria minima va dai 9,47 ai 9,80 euro. Il salario orario massimo va dai 16,73 ai 20,60 euro.
“La contrattazione collettiva è un valore aggiunto”, ha continuato Sangalli, è uno strumento prezioso che può garantire una maggiore sostenibilità economica e sociale perché prevede un chiaro sistema di welfare aziendale (ad esempio, assistenza sanitaria integrativa e previdenza sociale integrativa)”.
Ciro Di Pietro
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