Realizzati investimenti netti per 600 milioni di euro
Le Reti di consulenza a novembre ha registrato una raccolta netta di 2,5 mld di euro. L’attività di gestione patrimoniale è stata positiva, con un investimento netto di 600 milioni di euro, comprese tutte le famiglie di macro commodity.
I fondi netti assegnati agli strumenti in gestione sono stati pari a 800 milioni di euro, con un calo significativo a causa dei maggiori deflussi dalle obbligazioni pubbliche. L’afflusso netto dei conti correnti è stato positivo per 1,1 miliardi di euro. Il risultato è stato un saldo di 38,1 miliardi di euro da inizio anno 2023, leggermente inferiore a quello dell’anno precedente (-3,7%).
“I risultati delle Reti di consulenza di novembre confermano l’attenzione del sistema, mostrando un ritorno ai prodotti di gestione patrimoniale. D’altro canto, la contrazione degli investimenti in titoli di Stato delinea un’inversione di tendenza rispetto alle attese”, afferma Marco Tofanelli, segretario generale dell’Associazione.
Le vendite dirette di fondi comuni di investimento hanno registrato un volume netto positivo di 283 milioni di euro. Gli investimenti si sono concentrati nei fondi obbligazionari (313 milioni di euro) e nei fondi flessibili (123 milioni di euro), mentre i fondi bilanciati hanno continuato a essere dominati dai riscatti (-357 milioni di euro).
I fondi destinati alle gestioni individuali di portafoglio sono stati pari a 122 milioni di euro: gli investimenti netti in GPM (160 milioni di euro) hanno quasi compensato il deflusso dalle gestioni di portafoglio in fondi (-38 mln di euro).
Il settore assicurativo ha registrato un risultato positivo di 76 milioni di euro. I prodotti vita tradizionali (87 milioni di euro) e le polizze multiramo (119 milioni di euro) sono stati positivi, mentre le assicurazioni unit-linked (-130 milioni di euro) hanno continuato a registrare un deflusso netto. Infine, la raccolta netta sui prodotti previdenziali è risultata positiva per 119 milioni di euro.
Anche nel mese di novembre, quindi, il contributo complessivo delle vendite dirette e indirette di quote delle Reti al sistema degli OICR aperti è stato positivo, pari a 275 milioni di euro, a fronte di un deflusso totale di 2,3 miliardi di euro per l’intero sistema dei fondi. L’apporto delle Reti di consulenza da inizio anno si attesta a 2,1 miliardi di euro, a fronte di un dato dell’industria dei fondi negativo pari a 19,4 miliardi di euro.
Giovanni Lombardi Stronati
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