venerdì, Settembre 20, 2024

News e Investimenti

Breaking News

Neonati uccisi a Parma,...

(Adnkronos) - Arresti domiciliari per Chiara Petrolini, la ragazza di 22 anni...

West Nile, 51 nuovi...

(Adnkronos) - Sono 51 i nuovi casi umani di infezione da ...

Meteo, torna il sole...

(Adnkronos) - Ultime piogge: nel weekend del 21-22 settembre torna il sole,...

Israele bombarda il sud...

(Adnkronos) - Nei nuovi raid aerei di Israele contro il sud del...
HomeAutoprodottiPNRR, altri 280...

PNRR, altri 280 mln di euro per la migrazione di dati e servizi al Psn

Nuovo avviso pubblicato su PA digitale

Dopo l’iniziale intervento di enti pilota verso il Polo Strategico Nazionale, continua il processo di gestione centrale pubblica di dati e servizi su cloud.

Su PA digitale 2026 è stata infatti pubblicato un nuovo Avviso da 280 milioni di euro per trasferire i sistemi informatici di 278 Pubbliche Amministrazioni centrali su infrastrutture ad alta affidabilità del Polo Strategico Nazionale, come previsto dalla strategia cloud italiana.

“Stiamo perseguendo un percorso strategico per la trasformazione digitale del Paese. Con questo nuovo bando destineremo ulteriori 280 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e rappresenteremo un’importante opportunità per la Pubblica Amministrazione Centrale”.

“Continueremo a investire in soluzioni cloud innovative per una Pubblica Amministrazione sempre più moderna ed efficiente”, ha commentato il Sottosegretario di Stato all’Innovazione Tecnologica Alessio Butti.

L’elenco degli organi amministrativi centrali che possono partecipare al bando fa parte della misura 1.1 “Infrastrutture digitali”, e comprende gli organi costituzionali e di rilievo costituzionale, gli organi di regolazione delle attività economiche, gli organi di erogazione dei servizi economici e le autorità amministrative indipendenti.

Possono presentare domanda di finanziamento anche il Ministero della Giustizia, il Ministero dell’Istruzione, le Prefetture, le Autorità di vigilanza e un totale di 278 organizzazioni. Ogni ente amministrativo può presentare la propria candidatura entro il 15 settembre 2023, secondo le indicazioni della piattaforma PA Digital 2026.

Il finanziamento sarà erogato in un’unica soluzione al termine delle attività di transizione verso il Polo Strategico Nazionale. L’importo sarà basato sui servizi inclusi nel piano di transizione e sui relativi sistemi IT necessari per erogare i servizi. In particolare, le risorse disponibili in ogni entità saranno definite in base al numero di server fisici e macchine virtuali.

La Strategia Italiana per il Cloud, elaborata dall’Agenzia per la Trasformazione Digitale e dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, contiene le linee guida sui percorsi di migrazione dei dati e dei servizi digitali della PA verso il cloud.

La strategia delinea un percorso per supportare circa il 75% delle Pubbliche Amministrazioni italiane nella migrazione di dati e applicazioni IT verso il cloud entro il 2026, in linea con gli obiettivi del PNRR.

Giovanni Lombardi Stronati

Immagine di rawpixel.com su Freepik

Correlati

Fare business e valorizzare il patrimonio culturale: ecco le nuove frontiere del turismo

A Napoli dal 5 al 7 giugno conferenza internazionale del progetto europeo di ricerca e innovazione Horizon 2020 Be.CULTOUR Rigenerare e valorizzare il patrimonio culturale, responsabilizzando le comunità locali e potenziando le loro capacità imprenditoriali per co-creare e testare innovazioni...

Imprese, per Harmonic Innovation Group integrazione con EHT Holding

60 milioni di capitali raccolti tra finanziamenti di importanti Operatori e investimenti di privati, imprese e Istituzioni L’Assemblea generale degli azionisti di Harmonic Innovation Group Società Benefit ha approvato la fusione con EHT Holding, Consorzio catanese che riunisce 80 aziende,...

Festa dei Fiori al Decumano del Mare

Lo scorso 25 maggio in via de Marinis al centro storico di Napoli si è consumato l’ennesimo atto di violenza inaudita che ha sconvolto la comunità di questa parte della città che oggi viene riconosciuta come “Decumano del Mare”. Cinque...