Dal Verme: Utilizzo di modelli predittivi per valutare i risultati delle attività
Durante la presentazione del Rapporto 2023 dell’Agenzia del Demanio, è stato sottolineato che il Piano Industriale Strategico prevede un investimento complessivo di 5,5 miliardi di euro entro il 2026.
Di questo importo, 2,1 miliardi di euro saranno destinati all’immediata esecuzione, mentre ulteriori 3,4 miliardi di euro saranno utilizzati per avviare la riqualificazione di almeno 5 milioni di metri quadrati di strutture.
La base degli investimenti si baserà su tre principi fondamentali: dare priorità alle esigenze e alle preferenze degli utenti, promuovere l’innovazione e abbracciare la digitalizzazione e promuovere la sostenibilità.
L’aumento previsto del valore delle attività correlate sul territorio è stimato a circa 2,2 miliardi di euro, mentre l’aumento stimato delle attività associate dovrebbe essere di circa 2,3 miliardi di euro.
Il Piano Industriale Strategico, ha detto il direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra Dal Verme, è il primo del suo genere per un’organizzazione economica pubblica e si rivela uno strumento fondamentale di pianificazione e analisi, attraverso modelli di previsione e indicatori specifici per misurare i risultati delle sue attività, tenendo conto della situazione attuale, dei fattori di cambiamento e degli obiettivi del PNRR e del RePower Eu.
Giovanni Lombardi Stronati
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