Collaborazione tra ABI, NTT DATA, R3 e un Gruppo di banche
Abi Lab con Leonidas è uno dei progetti selezionati dall’Innovation Hub Milano Centro di Innovazione di Bankitalia per supportare l’evoluzione digitale dei Mercati finanziari. L’ Associazione Bancaria Italiana (ABI) ha affermato in un comunicato che i prossimi mesi saranno dedicati ai lavori sul progetto.
Per ogni iniziativa, Bankitalia costituirà un gruppo di lavoro multidisciplinare di supporto dedicato a seguire le attività all’interno del polo milanese. La fase di implementazione richiede di norma una durata di 6 mesi.
Leonidas – acronimo di Liquidazione Efficace ONchaIn Dlt Asset su Spunta, è stata messa a punto in collaborazione con ABI, NTT Data, R3 e un Gruppo di banche (Banca Generali; Banca Mediolanum; Banca Monte dei Paschi di Siena; Banca Popolare di Puglia e Basilicata; Banca Popolare di Sondrio; Banco BPM; BFF Bank; Bnl – Gruppo Bnp Paribas; Bper Banca; Cassa Centrale Raiffeisen; Credem Banca; Crédit Agricole Italia; Gruppo Sella; ICCREA Banca; Intesa Sanpaolo; La Cassa di Ravenna con CSE; Mediobanca; UniCredit).
Questa iniziativa si basa sui successi già ottenuti con Spunta Banca DLT (Distributed Ledger Technology) e sul recente lavoro nello spazio associativo. Spunta Banca DLT è l’unica applicazione basata su una Distributed Ledger Technology, che opera in tutto il settore bancario domestico, vantando un volume di 94 nodi e oltre 600 mln di transazioni tecniche elaborate in 3 anni.
Si tratta di un’applicazione che riscrive con questa tecnologia il processo di riconciliazione dei conti reciproci, un processo che non comporta trasferimenti contabili ma “spunta”, cioè riconcilia, movimenti fra banche.
Per facilitare lo sviluppo di DLT a supporto di servizi finanziari e materie prime, il progetto Leonidas esaminerà i vantaggi che si possono ottenere dalle valute della Banca Centrale all’ingrosso (le cosiddette CBDC all’ingrosso o wCBDC) basate sulla tecnologia di registro distribuito per effettuare transazioni interbancarie, in modo che siano soddisfatti i requisiti dei sistemi bancari centrali in termini di capacità, efficienza e solidità.
Per migliorare il lavoro che le banche italiane stanno facendo in questi anni, si introdurrà una valuta di Banca Centrale all’ingrosso in un contesto applicativo e infrastrutturale già cresciuto dimensionalmente grazie agli oltre 3 anni di funzionamento in produzione.
In particolare, l’Associazione Bancaria rileva che lo scopo di questo progetto è quello di testare il regolamento dei saldi di liquidità cross-account all’interno di un’infrastruttura decentralizzata attraverso l’utilizzo di valute digitali della Banca Centrale implementate ed emesse sull’infrastruttura Spunta.
Altri obiettivi: effettuare un’analisi comparativa rispetto agli attuali processi di pagamento in corso; implementare le logiche di programmazione all’interno del processo di spunter interbancario (anche in fase di bonifico interbancario); sviluppare un’altra logica di programmazione che consenta lo scambio di fondi tra banche al di fuori del processo spunta.
Giovanni Lombardi Stronati