Obiettivo espandere la copertura mobile 5G entro la fine del 2025
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI), supportata in parte da una garanzia di SACE, ha annunciato che supporterà TIM nello sviluppo delle infrastrutture di rete di nuova generazione attraverso un prestito da 360 milioni di euro per rafforzare la copertura 5G in Italia.
Secondo un comunicato stampa congiunto, l’accordo è stato siglato oggi dal Vicepresidente della BEI Gelsomina Vigliotti, dall’Amministratore Delegato di TIM Pietro Labriola e dal Chief Business Officer di SACE Bernardo Attolico.
Il finanziamento, concesso dalla BEI e garantito al 60% da SACE, “conferma la strategicità degli investimenti” e consentirà a TIM di ampliare la copertura 5G della popolazione e del territorio entro la fine del 2025.
L’operazione supporta gli obiettivi della “Bussola Digitale 2030”, il programma dell’Unione Europea che definisce gli obiettivi digitali per il prossimo decennio, tra cui lo sviluppo di un’infrastruttura digitale sicura e sostenibile, la trasformazione digitale delle imprese e la digitalizzazione dei servizi pubblici.
Inoltre, il finanziamento consentirà al Gruppo TIM di accedere ad uno strumento di debito a condizioni più favorevoli rispetto a quelle offerte dal Mercato delle obbligazioni bancarie. Tra il 2019 e il 2023, la BEI ha finanziato i progetti di TIM per oltre 1 miliardo di euro.
Si tratta di finanziamenti che rientrano nelle principali aree di attività della BEI: sviluppare e sostenere le reti di infrastrutture di telecomunicazioni, colmare il divario digitale, realizzare gli obiettivi dell’Agenda digitale europea – e l’impegno per le aree meno avvantaggiate dell’Unione Europea.
Nel 2022 SACE, nell’ambito di Garanzia Italia e assieme a un pool di Istituzioni finanziarie, ha supportato TIM garantendo un finanziamento da 2 miliardi di euro a sostegno degli investimenti previsti in Italia dal Piano industriale del Gruppo.
Giovanni Lombardi Stronati