Il 99% degli ordini proviene da investitori nazionali
L’emissione totale di Btp Valore è stata di 18.191,090 milioni di euro per 654.675 contratti sottoscritti, con un valore nominale medio di 27.786 euro.
Si tratta del risultato più alto mai raggiunto in una singola offerta di Titoli di Stato per piccoli risparmiatori (retail), non solo in termini di importo sottoscritto, ma anche di numero di contratti registrati.
Di seguito l’andamento della domanda nel periodo di offerta dal 5 al 9 giugno. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noti i dettagli della prima emissione di Btp Valore (Titoli di Stato per privati).
Dei 654.675 contratti conclusi sul MOT (Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato della Borsa Italiana), circa il 66% ha avuto un importo inferiore a 20.000 euro e, se si considerano i contratti fino a 50.000 euro, si arriva a circa il 92% del totale.
Dalle informazioni ottenute da dealer, co-dealer e altri intermediari, si può dedurre che la partecipazione degli investitori privati è significativamente superiore a quella del private banking (rispettivamente 76% e 24%).
All’interno della quota sottoscritta da investitori retail, si stima che circa il 64% degli ordini venga effettuato (direttamente o a distanza) attraverso le filiali e gli uffici postali della rete bancaria, e circa il 36% attraverso l’home banking.
La ripartizione regionale degli ordini mostra che quasi tutti gli ordini sono stati effettuati da investitori nazionali (circa il 99%).
Giovanni Lombardi Stronati