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Tg Sanità, l’edizione del 3 novembre 2025

MANOVRA. SCHILLACI: “PER IL PERSONALE CI SONO PIÙ RISORSE, MA IN ITALIA TROPPA BUROCRAZIA”

“Lo stanziamento più importante mai fatto in termini assoluti”. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenuto a ‘Unomattina’ su Rai Uno, ha definito il finanziamento previsto per la sanità nella Manovra 2026. “È previsto uno stanziamento aggiuntivo di 2,4 miliardi rispetto al 2025- ha proseguito- Ma in realtà parliamo di oltre 7 miliardi, perché a questi vanno aggiunti quelli stanziati precedentemente”. Medici e operatori sanitari, secondo il ministro, rappresentano la “parte migliore del Ssn. Dobbiamo difenderli e pagarli meglio”, ha evidenziato ancora Schillaci, annunciando l’aumento dell’indennità di specificità. “Ma per trattenere i giovani- ha avvertito, non bastano solo gli incentivi economici: da noi c’è troppa burocrazia e minori possibilità di carriera”.

AL SANT’ANDREA DI ROMA IL PRIMO TRAPIANTO AL MONDO DI ARTERIA POLMONARE

È stato eseguito all’ospedale Sant’Andrea di Roma il primo trapianto al mondo di arteria polmonare. L’intervento risale allo scorso 17 luglio ed è stato effettuato su una paziente di 79 anni con un polmone infiltrante l’arteria stessa, associato all’asportazione dell’intero polmone di sinistra. Lo straordinario intervento è avvenuto grazie all’intuizione di due chirurghe toraciche, le dottoresse Cecilia Menna e Beatrice Trabalza Marinucci. Il team è stato guidato da Erino A. Rendina, direttore della Chirurgia toracica del Sant’Andrea. Nei mesi precedenti la paziente è stata sottoposta a chemioterapia e immunoterapia, un’innovativa associazione di farmaci a bersaglio molecolare, che hanno prodotto una marcata riduzione delle dimensioni del tumore. Dopo un’accurata e meticolosa pianificazione, messa in atto nelle settimane precedenti l’intervento, è stato possibile operare la paziente grazie alla disponibilità di una intera arteria polmonare crio-preservata presso la Banca dei tessuti di Barcellona.

AL VIA LA CAMPAGNA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI, SENOLOGICHE E GINECOLOGICHE

“Le malattie cardiovascolari e cardiometaboliche, insieme alle patologie ginecologiche e senologiche, rappresentano oggi alcune tra le principali sfide di salute pubblica in Italia. Sono responsabili di gran parte della mortalità e della morbilità, con un impatto crescente non soltanto sulla vita dei cittadini, ma anche sulla sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale”. Da questa consapevolezza nasce ‘Prevenzione è Salute’, una campagna nazionale di prevenzione e screening promossa da Summeet e Inrete, con il patrocinio e la collaborazione delle principali Società Scientifiche di riferimento. L’iniziativa, presentata al ministero della Salute, intende portare la prevenzione “direttamente tra le persone, nelle piazze e nelle comunità, promuovendo la cultura della salute attraverso informazione, educazione e consulenze mediche gratuite”.

LEUCEMIE, LINFOMI E MIELOMA. AIL LANCIA IL MANIFESTO PER LA SALUTE ‘CURARE È PRENDERSI CURA’

‘Curare è prendersi cura. Alimentazione, benessere e stili di Vita: l’impegno di Ail’. È il titolo della quinta edizione del convegno nazionale promosso dall’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma, ospitato a Roma presso il Centro Congressi Roma Eventi – Fontana di Trevi. “Curare- ha commentato alla Dire il presidente nazionale Ail, Giuseppe Toro– significa, prima di tutto, prendersi cura delle persone nella loro interezza. La salute non può essere ridotta esclusivamente a un fatto clinico, ma è il risultato di un equilibrio tra corpo, mente e ambiente. È essenziale promuovere una cultura della salute- ha aggiunto- che unisca ricerca scientifica, sostenibilità e responsabilità sociale. Solo attraverso la collaborazione tra medici, istituzioni e cittadini possiamo costruire un modello di cura che metta davvero al centro la persona e il suo ambiente di vita”.

FARMACI EQUIVALENTI. IN SICILIA POTENZIALE RISPARMIO DA 43,7 MLN SE UTILIZZATI DAI PAZIENTI CRONICI

“È di 43,7 milioni di euro la stima del potenziale risparmio annuo in Regione Sicilia, se solo i pazienti cronici scegliessero di curarsi con un farmaco equivalente. Un risparmio che arriverebbe a 61,3 milioni di euro considerando la popolazione over 65”. I dati emergono da un’analisi condotta dall’Istituto per la Competitività e promossa da Sandoz. Lo studio è stato presentato nel corso di una tavola rotonda istituzionale che si è svolta nella sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, su iniziativa dell’onorevole Carlo Gilistro, componente della Commissione Salute dell’Ars. L’adozione degli equivalenti, dunque, potrebbe rappresentare una “leva fondamentale per ridurre il carico economico sui cittadini”.

FARMACI. SI CHIUDE A NAPOLI PHARMEXPO, QUASI 15MILA VISITATORI PROGECTA: “PIENAMENTE SODDISFATTI”

Una manifestazione che ha fatto registrare “quasi 15mila visitatori”. Si è chiusa a Napoli la diciassettesima edizione di Pharmexpo, il salone dell’industria farmaceutica organizzato da Progecta, in collaborazione con l’Ordine dei Farmacisti e con Federfarma. “Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti– ha commentato Fabrizio Cantella, direttore commerciale di Progecta- Siamo alla diciassettesima edizione della kermesse e siamo contenti di dire che abbiamo cominciato a parlare della farmacia dei servizi nel 2008, alla prima edizione: all’epoca sembrava la farmacia del futuro. Oggi, nel 2025, la farmacia dei servizi non solo è una certezza, una realtà, ma è anche un vanto della Regione Campania, che per prima ha gestito questa attività, sia da un punto di vista quantitativo sia qualitativo”.

EMOGLOBINOPATIE. ARRIVANO 10 PROPOSTE PER MIGLIORARE LA LORO GESTIONE IN ITALIA

Dieci proposte per migliorare la gestione delle emoglobinopatie in Italia. Sono quelle al centro del documento ‘Strategie e proposte per migliorare la gestione delle emoglobinopatie in Italia‘, presentato a Roma. Sulla base delle criticità riscontrate nel settore, il Gruppo di lavoro di The European House – Ambrosetti, con il contributo degli Expert, ha formulato dieci proposte operative per migliorare la presa in carico e la gestione dei pazienti con emoglobinopatie, tra cui: accelerare la piena operatività della Rete Nazionale Talassemie ed emoglobinopatie; rendere finalmente operativo il Registro Nazionale della talassemia e delle altre emoglobinopatie; elaborare Linee Guida nazionali per la gestione efficace delle emoglobinopatie.
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