Plafond di 6 mld destinato alle imprese operanti nelle ZES
“Le ZES sono un’importante opportunità per promuovere lo sviluppo delle attività imprenditoriali nel Sud Italia, e grazie alla semplificazione e alla velocizzazione delle procedure, rappresentano un’opzione per tutte le imprese italiane che intendono realizzare progetti di investimento nel nostro Paese”.
Lo ha dichiarato Remo Taricani, Vicepresidente di Unicredit Italia, in occasione dell’evento “Le Zone Economiche Speciali”.
“Come banca, sentiamo la forte responsabilità di contribuire al successo di questa iniziativa. Nell’ambito della nuova edizione del piano ‘UniCredit per l’Italia’ a sostegno delle ZES, mettiamo a disposizione le nostre competenze, la nostra profonda conoscenza del settore e una linea di credito da 6 miliardi di euro per le imprese che operano nelle ZES”.
“Organizzeremo incontri simili a quello di oggi anche in altre capitali europee per illustrare agli investitori le opportunità delle ZES e attrarre investimenti internazionali”.
Secondo lo studio Svimes, la nuova centralità del Sud Italia, la ridefinizione delle catene globali del valore e la transizione energetica, green e digitale rappresentano importanti opportunità per il Mezzogiorno, che può tornare ad essere centrale nella geografia delle relazioni di fornitura internazionali.
In questo quadro, le Zone Economiche Speciali si stanno rivelando uno strumento efficace per promuovere la crescita economica e l’occupazione in una regione che, nonostante le difficoltà strutturali, presenta i più importanti settori specializzati ad alta tecnologia.
Svimes sottolinea infatti quanto sia significativo il contributo del Sud nell’area della “specializzazione intellettuale”. Questi settori, infatti, assorbono il 44% della forza lavoro, il 53% del valore aggiunto e sono responsabili del 78% delle esportazioni delle imprese del Sud Italia.
Giovanni Lombardi Stronati
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