giovedì, Marzo 27, 2025

News e Investimenti

Breaking News

Casa Bianca: “Piano raid...

(Adnkronos) - La Casa Bianca ha confermato oggi, lunedì 24 marzo, che...

Israele arresta regista di...

(Adnkronos) - I soldati israeliani hanno arrestato oggi, lunedì 24 marzo, Hamdan...

Dazi Usa scattano dal...

(Adnkronos) - Il presidente americano Donald Trump ha dichiarato oggi, lunedì 24...

Ucraina, Trump: “Parliamo di...

(Adnkronos) - Stati Uniti e Ucraina sono vicini alla firma dell'accordo per...
HomeDall'Italia e dal MondoSinner, Itia lo...

Sinner, Itia lo assolve: “Non ha violato le norme antidoping”

(Adnkronos) – Il caso Jannik Sinner continua a far discutere. Nonostante la chiusura del fascicolo Clostebol, con la squalifica a tre mesi del tennista azzurro dopo l’accordo con la Wada, il caso doping che ha riguardato il numero uno del mondo continua a raccogliere reazioni. A parlare questa volta è la direttrice generale dell’Itia Karen Moorhousen, che ha voluto rispondere alle accuse di poca trasparenza rivolte da alcuni tennisti, in primis Nick Kyrgios: “Forse i malintesi sono stati creati da alcuni problemi di comunicazione sul caso Sinner”, ha detto in un’intervista all’Afp. 

“Si è creduto, in maniera errata, che stessimo annunciando test positivi quando in realtà parlavamo di sospensioni provvisorie. Quindi sia nel caso Sinner che in quello che riguardato Iga Swiatek le regole sono state rispettate. Loro hanno presentato un ricorso contro la sospensione provvisoria entro il termine fissato dei dieci giorni e visto che hanno avuto successo, le stesse sospensioni non sono state rese pubbliche”, ha detto Moorhousen, “se ci fossimo comportati in maniera diversa avremmo infranto le nostre stesse regole. Probabilmente in futuro questa regola sarà cambiata”. 

La direttrice dell’Itia ha voluto rispondere anche al motivo per cui non sono stati puniti Giacomo Naldi e Umberto Ferrara, ex membri dello staff di Sinner e responsabili del caso doping che ha riguardato l’altoatesino: “I reati di cui parliamo implicano l’intenzione di doparsi. Nel caso di Sinner, secondo quanto ci ha riportato i legali che abbiamo consultato, non c’era la giustificazione per perseguire penalmente alcun membro del suo staff, in quanto non c’è stata violazione delle regole antidoping del tennis, che riprendono quelle del Codice mondiale antidoping”. 

Correlati

Casa Bianca: “Piano raid Houthi inviato prima per sbaglio a giornalista”

(Adnkronos) - La Casa Bianca ha confermato oggi, lunedì 24 marzo, che Jeffrey Goldberg, direttore del magazine The Atlantic, è stato accidentalmente aggiunto a una chat ultra-confidenziale tra alti funzionari statunitensi, dedicata alle operazioni militari contro gli Houthi....

Israele arresta regista di ‘No Other Land’ Hamdan Ballal

(Adnkronos) - I soldati israeliani hanno arrestato oggi, lunedì 24 marzo, Hamdan Ballal, regista di 'No Other Land', premiato agli Oscar come miglior documentario. Lo scrive il quotidiano Haaretz spiegando che decine di coloni in Cisgiordania hanno aggredito...

Nordio: “Sanzioni ai magistrati per le loro opinioni politiche? Non è una questione all’ordine del giorno. C’è una riflessione”

ROMA - Punire i magistrati che esprimono le loro opinioni politiche? "No, non è una questione all'ordine del giorno....