venerdì, Maggio 23, 2025

News e Investimenti

Breaking News

Produzione sostenibile di mobili...

(Adnkronos) - Gruppo Saviola ha portato a Interzum, uno degli eventi internazionali...

Feltri: “Su Garlasco un...

(Adnkronos) - Vittorio Feltri torna a difendere Alberto Stasi, condannato a 16...

Omicidi commessi da minori,...

(Adnkronos) - Nel giro di un solo anno, il numero di omicidi...

Amazon Innovation accelerator, a...

(Adnkronos) - Amazon e Amazon web services hanno ospitato presso il centro...
HomeDall'Italia e dal MondoMedia, si vendono...

Media, si vendono sempre meno quotidiani e non c’è stato il decollo del digitale

Dati Agcom
Roma, 27 dic. (askanews) – La crisi dell’editoria quotidiana prosegue anche nei primi nove mesi del 2024. In media, nel periodo gennaio-settembre 2024, giornalmente, sono state vendute 1,29 milioni di copie, in flessione su base annua del 9,4% e del 30,0% rispetto al corrispondente periodo del 2020. E’ quanto emerge dall’osservatorio sulle comunicazioni dell’Agcom. Suddividendo la distribuzione tra testate nazionali e locali, nel confronto con i primi nove mesi del 2023 i quotidiani nazionali hanno registrato una riduzione leggermente inferiore rispetto a quelli locali (-9,2% vs -9,8%). Tendenza che si conferma anche con riferimento all’intero periodo analizzato (2020-2024), con le testate nazionali che riducono le vendite del 29,0% mentre i quotidiani locali registrano, corrispondentemente, un più accentuata flessione del 31,3%. Le copie vendute giornalmente in formato cartaceo (1,10 milioni) su base annua si sono ridotte del 9,4% (risultavano pari a 1,22 milioni nel 2023) e del 32,8% rispetto al 2020 (quando ne venivano vendute giornalmente 1,64 milioni di copie). Il “Corriere della Sera” risulta la principale testata con il 13,1%, seguita da “La Repubblica” (7,1%), “La Gazzetta dello Sport” (5,9%) e “La Stampa” (4,9%). La scarsa attrattiva dei quotidiani venduti in formato digitale si conferma anche con riferimento ai dati dei primi nove mesi dell’anno, con una media di circa 190 mila copie giornaliere.
La vendita di copie digitali è maggiormente concentrata rispetto a quella cartacea: nel 2024, le prime cinque testate del segmento digitale (“Corriere della Sera”, “Il Sole 24Ore”, “La Repubblica”, “Il Fatto quotidiano” e “La Stampa”), infatti, rappresentano poco meno del 60% delle copie complessivamente vendute. Il corrispondente valore per la versione cartacea (in questo caso i primi cinque quotidiani sono il “Corriere della Sera”, “La Gazzetta dello Sport”, “La Repubblica”, “Avvenire” e “La Stampa” e) è invece pari al 34,0%. In relazione ai diversi “generi” editoriali, i principali cinque quotidiani a diffusione nazionale considerati “generalisti” (in ordine di diffusione: “Corriere della Sera”, “La Repubblica”, “La Stampa”, “Avvenire” e “Il Messaggero”), nei primi nove mesi del 2024 hanno registrato una flessione nella vendita di copie cartacee pari all’8,5% rispetto ai corrispondenti volumi del 2023 (tale flessione si amplia al 35,2% con riferimento al 2020). Stabili su base annua risultano le vendite giornaliere di copie in formato digitale mentre crescono del 10,0% rispetto al 2020. Va osservato che tutte le altre categorie individuate (“altri quotidiani nazionali generalisti”, “testate a diffusione regionale o pluriregionale”, “quotidiani di informazione economica” e quelli “sportivi”) hanno registrato su base annua una riduzione nella vendita giornaliera di copie digitali (in media del 15,6%).

Correlati

FOTO | VIDEO | Avanti screening epatite C “per eradicare l’infezione”, focus a Icar

PADOVA - Lo screening dell'epatite C rappresenta "un lavoro importante: si è presa coscienza dell'opportunità concreta di stroncare l'infezione in Italia. Seppur con alcuni difetti, peraltro già noti, lo screening ha comunque l'obiettivo di arrivare all'eradicazione. Si sono scelte...

FOTO | VIDEO | Studi anti-Hiv con efficacia oltre il 95% sfilano a congresso Icar

PADOVA - Fioccano nuovi studi sulle terapie anti-Hiv con tassi di soppressione virologica oltre il 95%, quindi molto efficaci. Vengono illustrati al 17esimo Congresso Nazionale Icar (Italian Conference on Aids and Antiviral Research), in corso in questi giorni alla...

VIDEO | Mafia, Pif: “Per sconfiggerla andate a votare”

ROMA - "Un'arma per sconfiggere la mafia è andare a votare". A dirlo è l'autore televisivo e regista, Pif, al secolo Pierfrancesco Diliberto, che è intervenuto ieri sera a 'Donne sull’orlo di una crisi di nervi', il programma con...