martedì, Febbraio 18, 2025

News e Investimenti

Breaking News

Beic, Gip rigetta richiesta...

Boeri: "Sollevato, ma inquieto per danni irreversibili subiti" Milano, 18 feb....

Papa, bollettino: ha una...

"Ciononostante" il Santo Padre "è di umore buono" Roma, 18 feb....

Ucraina, Mattarella auspica un...

Si era impegnata a garantire indipendenza Kiev, legame Nato non può icrinarsi...

Ucraina, Mattarella auspica pace...

Si era impegnata a garantire indipendenza Kiev, legame Nato non può icrinarsi...
HomeAttualitàLagarde: spero che...

Lagarde: spero che banche aumentino anche remunerazione depositi

Lo scorso 15 febbraio monito in tal senso anche da Bankitalia

Roma, 27 feb. (askanews) – “Mi auguro che, dato che vogliamo che la trasmissione monetaria venga incanalata nell’economia, le banche riflettano i rialzi dei tassi di interesse anche nel modo con cui remunerano i depositi. Perché dovrebbe veramente avvenire”. Lo afferma la presidente della Bce, Christine Lagarde in una intervista al Times of India concessa nel corso del G20 delle Finanze, che si è svolto tra giovedì e sabato scorso, e i cui contenuti sono stati pubblicati oggi.

La presa di posizione della numero uno della Bce giunge dopo che due settimane fa la divisione di Vigilanza della Banca d’Italia aveva emanato un richiamo agli istituti di credito, che metteva nel mirino le modifiche unilaterali alle condizioni dei conti correnti e guardava anche agli interessi praticati sui depositi.

Bankitalia ricordava che la fase di normalizzazione della politica monetaria della Bce fa seguito a un lungo periodo di tassi di interesse straordinariamente bassi o negativi che avevano già spinto alcune banche ad azzerare la remunerazione dei depositi e ad aumentarne gli oneri a carico dei clienti. “Con l’aumento dei tassi di interesse oggi in corso, tali intermediari sono stati sollecitati a rivedere le condizioni in senso favorevole ai clienti. Alcune banche stanno procedendo in tale direzione”, recita un documento del Dipartimento tutela della clientela ed educazione finanziaria servizio vigilanza sul comportamento degli intermediari, pubblicato lo scorso 15 febbraio.

Sul quadro generale della stretta di politica monetaria e dei rialzi ai tassi decisi dalla Bce, Lagarde ribadisce il messaggio che il Consiglio direttivo ripete da settimane. Afferma di vedere “tutte le ragioni per ritenere che opereremo un altro rialzo da 50 punti base” sui tassi di interesse a marzo. E che successivamente “valuteremo: dipenderemo dei dati. Opereremo altri rialzi se necessario riportare l’inflazione al nostro target del 2% in maniera tempestiva. Ci vorrà quello che ci vorrà – spiega -. Quello che so è che riporteremo l’inflazione al 2%. E non vogliamo solo che torni al 2%, ma che ci resti in maniera sostenibile”.

Correlati

Si rompe un bicchiere in conferenza stampa, Giorgetti: “Porta bene?”

La battuta durante la presentazione della manovraRoma, 16 ott. (askanews) - Durante la presentazione della manovra alla stampa, mentre il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti stava cominciando a parlare, il viceministro Maurizio Leo ha rotto un bicchiere."Non so se è...

Zelensky esclude cessioni territoriali per porre fine a guerra

Nel "piano per la vittoria" ingresso nella Nato e armi a lungo raggioMilano, 16 ott. (askanews) - L'ingresso nella Nato e l'uso di armi a lungo raggio contro i territori occupati e contro la Russia. Sono alcuni dei punti...

Vino, per il Consorzio Chianti un “coast to coast” negli Usa

Il tour "Chianti Lovers" il 7 ottobre a NY e il 9 a San Francisco Milano, 4 ott. (askanews) – Viaggio "coast to coast" per il Consorzio Chianti negli Stati Uniti in occasione del "Chianti Lovers U.S. Tour...