Difesa chiede domiciliari, verdetto atteso entro 5 giorni
Roma, 24 mar. (askanews) – Arriverà entro 5 giorni la decisione dei giudici del Tribunale del riesame di Milano sul destino di Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41bis in sciopero della fame da 5 mesi contro il regime di carcere duro. L’udienza si è tenuta all’ospedale San Paolo, dove l’anarchico è stato trasferito ed è è tenuto costantemente sotto controllo medico, ed è durata oltre due ore.
La difesa, rappresentata dall’avvocato Flavio Rossi Albertini, ha chiesto il differimento pena per motivi di salute con la formula della detenzione domiciliare in casa della sorella, a Pescara. Per procura generale di Milano sono intervenuti la procuratrice Francesca Nanni e il sostituto pg Nicola Balice. Il termine per la decisione è fissato nel giro 5 giorni dal momento dell’udienza: calendario alla mano, entro mercoledì 29 marzo. Non è tuttavia escluso che il verdetto del collegio presieduto da Giovanna di Rosa, presidente del Tribunale di sorveglianza del capoluogo lombardo, arrivi prima della scandenza del termine.