giovedì, Gennaio 16, 2025

News e Investimenti

Breaking News

Veneto, Molinari: legittimo che...

"Regola dei due mandati è sbagliata" Roma, 15 gen. (askanews) –...

Dario Signorini: in Argentina...

Askanews ha incontrato il presidente del Comites Buenos Aires Roma, 15...

Vitale (Agea) incontra ass....

Nuova metodologia approccio e erogazione contributi più veloce Roma, 15 gen....

Carraro, Gianluca Casiraghi nuovo...

Da gennaio 2025 Milano, 15 gen. (askanews) – Gianluca Casiraghi è...
HomeDall'Italia e dal MondoBankitalia: i tassi...

Bankitalia: i tassi sui nuovi mutui calano al 3,74%, il minimo dal 2022

Ma si segnala anche un maggiore calo dei prestiti alle imprese
Roma, 10 dic. (askanews) – A ottobre i tassi sui nuovi mutui erogati dalle banche alle famiglie in Italia, al 3,7408%, sono calati a nuovi minimi da quasi due anni a questa parte. Per trovare valori più bassi bisogna infatti risalire al dicembre del 2022, quando questa voce si attestava al 3,3569%. Secondo gli ultimi dati diffusi dalla Banca d’Italia, a ottobre sono calati in maniera più marginale anche i tassi sui prestiti al consumo, ma al 10,42%, dal 10,47% di settembre, restano a livelli sostenuti.
Guardando alle imprese, i tassi sui nuovi prestiti si sono attenuati al 4,726% a ottobre, dal 4,9017% del mese precedente. In questo caso per trovare un livello più basso bisogna risalire all’aprile del 2023 (4,5218%).
La dinamica di moderazione dei tassi segue (e a volte anticipa) le mosse in tal senso da parte della Bce sui livelli di riferimento che stabilisce per tutta l’eurozona. Proprio a ottobre l’istituzione di Francoforte aveva effettuato un nuovo taglio dei tassi da 25 punti base (0,25 punti percentuali) ed è atteso che riduca ulteriormente i riferimenti al Consiglio direttivo che si svolgerà giovedì.
Secondo l’ultima indagine “Banche moneta: serie nazionali”, sempre a ottobre però è tornata ad accentuarsi la dinamica di contrazione complessiva del credito: i prestiti al settore privato sono infatti diminuiti dell’1,1% su base annua, a fronte del meno 0,9% registrato a settembre. I prestiti alle famiglie sono calati dello 0,2%, in questo caso in attenuazione rispetto al meno 0,4% del mese precedente, mentre quelli alle imprese sono calati del 3,1%, qui in accelerazione rispetto al meno 2,4% di settembre.
Bankitalia riporta infine che i depositi al settore privato sono aumentati del 2,5% e la raccolta obbligazionaria è salita del 9,5%, sempre guardando alla variazione annua su ottobre, dopo il più 10,6% di settembre.

Correlati

Veneto, Molinari: legittimo che la Lega chieda presidenza Regione

"Regola dei due mandati è sbagliata" Roma, 15 gen. (askanews) – "La Lega è il partito che ha dell'autonomia la sua bandiera, è un partito che nasce ed è radicato soprattutto a Nord e strutturato soprattutto nelle...

Dario Signorini: in Argentina la più grande comunità italiana all’estero

Askanews ha incontrato il presidente del Comites Buenos Aires Roma, 15 gen. (askanews) – (di Pierluigi Allotti) Dario Signorini, avvocato, nato in Argentina e discendente di italiani provenienti dalla Lombardia, è dal 2015 presidente del Comites di...

Carraro, Gianluca Casiraghi nuovo Cfo del gruppo

Da gennaio 2025 Milano, 15 gen. (askanews) – Gianluca Casiraghi è il nuovo Chief Financial Officer del Gruppo Carraro. Lo comunica la società in una nota. Nato nel 1971, Gianluca Casiraghi ha conseguito una...