Organizza Malinov sanzionato da Usa, ospiti anche dall’Italia
Milano, 14 mar. (askanews) – Si svolge oggi a Mosca il congresso di fondazione del Movimento internazionale dei russofili che si propone di riunire i “sostenitori dell’amicizia con la Russia” provenienti da una quarantina di paesi, mentre Mosca subisce l’isolamento più duro e le sanzioni occidentali, determinate dalla sua barbara invasione dell’Ucraina. Partecipano alla fondazione il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, il magnate sovranista Konstantin Malofeev, il leader del movimento russofilo bulgaro Nikolai Malinov, l’attore Steven Seagal, che da anni vive in Russia e si definisce rappresentante speciale del Ministero degli Esteri russo per le Relazioni Umanitarie con USA e Giappone, oltre ad altri che stanno prendendo parte al Congresso. Lo riporta il sito web del canale televisivo Tsargrad, che parla di “rappresentanti di 40 paesi volati a Mosca”, compresa l’Italia. Un video mostra anche la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova impegnata in una danza tipica russa.
L’incontro vuole dimostrare che “in tutto il mondo ci sono persone che simpatizzano con la Russia, sono consapevoli del ruolo della civiltà russa nella storia e sostengono la politica di Mosca”. Quella stessa politica che ha portato, con l’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio 2022, una guerra in Europa.
Da programma il saluto ai partecipanti e agli ospiti del congresso dal presidente della Federazione Russa Vladimir Putin che ha osservato che il “movimento sociale” emergente si basa su tradizioni di lunga data di “amicizia e rispetto” reciproco che legano i russi ad altri popoli. Il messaggio è stato pubblicato sul sito web del Cremlino. “Queste gloriose tradizioni sono state preservate anche nei punti di svolta più bruschi della storia”, afferma Putin.
Un saluto è arrivato anche dal patriarca di tutte le Russie Kirill: “Di fronte alle serie sfide che la società moderna deve affrontare, come il secolarismo militante, il relativismo morale, il senso di superiorità nazionale e la vera e propria russofobia, i difensori dei valori tradizionali, più che mai, dovrebbero sentire il sostegno di persone che la pensano allo stesso modo” ha detto Kirill. “Ciò è necessario per difendere congiuntamente la verità, che consiste nel diritto di una persona a rimanere se stessa, a preservare la fede e le tradizioni dei suoi antenati” ha aggiunto.
Malinov è l’autore dell’idea del movimento, è attualmente accusato di spionaggio in Bulgaria ed è stato recentemente sanzionato dal governo degli Stati Uniti ai sensi dell’International Magnitsky Act per presunta corruzione di un giudice, che gli ha permesso di viaggiare all’estero e ricevere personalmente un premio russo dal presidente Putin.
Malofeev è a capo del gruppo mediatico Tsargrad, dedicato al cristianesimo ortodosso russo, fortemente antiamericano, antioccidentale e fervente sostenitore di Putin. Malinov è “il più russo dei bulgari”, ha scritto Tsargrad con entusiasmo. “Alla vigilia della nascita del Movimento Internazionale dei Russofili (MDR), i rappresentanti di 40 paesi sono volati a Mosca, uniti dall’amore per la Russia e condividendo i nostri valori e le nostre opinioni sulla società e sulle relazioni internazionali… Alla vigilia i nostri amici di Bulgaria, Svizzera, Brasile, Italia, Francia si sono incontrati per conoscersi e comunicare tra loro. La musica russa suona nella sala, l’atmosfera è il più informale possibile”.